(Da L'Eco di Bergamo del 04/04)
Cominciano i tempi dei campioni. E preciso subito, a scanso di equivoci, che intendo i campioni dei campionati provinciali Csi. Abbiamo infatti il primo campione provinciale nel Volley Adrara che, fra i Liberi della pallavolo, ha conquistato il vertice della categoria. Al secondo posto il Volley Brusaporto. Insieme hanno conseguito il diritto a partecipare ai campionati regionali lombardi per i quali al momento non è ancora stata stabilita la sede.
Complimenti all’Adrara sia per il prestigioso risultato sia per la tenacia con la quale rappresenta una disciplina sportiva un poco messa all’angolo negli ultimi anni: la pallavolo maschile. E complimenti al Brusaporto per quanto mostrato in questa stagione.
Gli altri campioni sono in realtà tanti: si tratta dei campioni delle diverse categorie dello sci alpino. La stagione, veramente molto bella (quanta neve!), si è conclusa con la vittoria di misura dello Sci Club Rovetta e venerdì 13 aprile, all’Oratorio di Clusone, avranno luogo le premiazioni.
Da sottolineare in questo caso il grande equilibrio di valori stabilito nello sci alpino. Alcune classifiche si sono definite sul filo dei 2-3 o 4 punti. Se pensiamo che una vittoria comporta l’attribuzione di 100 punti abbiamo immediatamente la misura della sottile differenza dei valori in campo. Segno evidente che la disciplina esprime qualità di alto profilo distribuite in tanti sci club. Di questo ambiente vogliamo sottolineare ancora una volta la positiva disponibilità a collaborare, a “darsi una mano”, sia in fase organizzativa che durante le prove. Che ci siano giovani che si sono informati su come si possa diventare giudici dello sci è segno indubitabile che il clima nell’ambiente sciistico del Csi di Bergamo è di entusiasmo e voglia di lavorare insieme.
Diamo infine atto ai camminatori di aver rappresentato per tutti questi mesi di pazzo inverno la migliore espressione dello sport all’aperto in qualsiasi condizione di tempo.
Adesso che il sole scalda i prati e i sentieri collinari tutto diventa più facile e sicuramente cresceranno le schiere, già folte, dei camminatori pronti ad animare di innumerevoli colori le giornate primaverili. Ogni domenica e spesso ogni fine settimana ci sono una o più offerte di partecipazione. Vale la pena ricordare che le camminate, oltre ad essere un vero e proprio inno alla gioia e allo stile di vita salutare, sono preziose occasioni per conoscere un territorio, il nostro, ricco di arte, di storia, di cultura nel senso più ampio della parola. Chi può, non perda queste opportunità.
