Questa volta ci siamo riusciti. Con un po' di anticipo rispetto ai tempi tradizionali abbiamo infatti pubblicato sul sito del Comitato le prime giornate dei campionati di calcio a 11 e a 7. Può sembrare un dato di poco conto e quindi una soddisfazione di basso profilo se non fosse che, essendo consapevoli dell'enorme mole di lavoro organizzativo che adesso si scaricherà sulle società, ci sembra importante metterle in condizione di lavorare bene, per tempo, programmando l'uso dei campi, le trasferte, l'utilizzo dei pulmini, e via dicendo. Grazie quindi al gruppo di lavoro che ha svolto così bene il proprio compito, costruendo il cammino dei campionati a pochi giorni dalla chiusura delle iscrizioni.
Ora la palla torna sul campo delle società sportive. Allenatori, dirigenti, giocatori: tutti devono leggere con attenzione i dati pubblicati per verificare che corrispondano alle indicazioni fornite alla Segreteria all'atto dell'iscrizione. Ma la lettura deve essere fatta anche con l'occhio dell'associato. Il calendario non può infatti essere un vestito cucito su misura sulla singola squadra perché l'attività non è la somma di tante singole isole ma piuttosto un mosaico dove ogni tassello ha il proprio posto che si completa con gli altri tasselli. Mi rendo conto che non si tratta di un atteggiamento così scontato perché tener conto anche delle esigenze degli altri significa affrontare qualche disagio, qualche trasferta più lunga, qualche partita sul campo che non piace fino in fondo, e tanto altro.
A bocce ferme è emerso già un primo problema non da poco e riguarda il campionato dei Dilettanti a 7: il Gruppo D infatti non può continuare ad avere due giornate di gioco perché crea mille difficoltà. Molto meglio sarebbe – e questo aspetto lo affronteremo già dalla prossima stagione – dividere questo gruppo fra quelli che giocano il sabato e quelli che invece scendono in campo la domenica. Sarebbe, in termini organizzativi e per chi deve giocare, una situazione migliore.
Peccato che questa problematica non sia emersa prima, quando abbiamo fatto gli incontri con le società sportive interessate ai campionati dei Dilettanti a 7. Il problema era lì, sotto gli occhi di tutti, ma è sfuggito, probabilmente perché ci siamo concentrati su altre problematiche, certamente più importanti, ma anche questo dei due giorni di gioco ce lo saremmo proprio potuti evitare. Faremo tesoro anche di questo errore.