(Da L'Eco di Bergamo del 01/05) 

Il Centro sportivo Bortolotti dell’Atalanta, a Zingonia, ospita oggi le finali giovanili della Coppa Bergamo. Ancora una volta l’Atalanta, società che non finisce di meravigliare nel mondo professionistico per gli eccellenti livelli raggiunti, in ogni ambito, accoglie le finali del Csi in un centro che per i dirigenti di società sportive è un modello cui ispirarsi, ma che per i ragazzi è il luogo dei sogni ad occhi aperti. I ragazzi che disputeranno le finali, infatti, si troveranno a calpestare l’erba dove giocano i campioni della loro disciplina sportiva. Vogliamo sperare che questo sia vissuto già come un traguardo importante nella storia sportiva personale di ogni ragazzo. Che sia una festa per tutti è facile a dirsi ma più difficile da concretizzare perché le partite decretano vincitori e vinti. I primi festeggeranno; i secondi faranno molta più fatica a farlo e qualcuno farà grande fatica anche a trattenere le lacrime.
Questa sofferenza però, pur essendo componente inalienabile nello sport, non sminuisce la bellezza dell’esperienza. Come ciliegina sulla torta servirebbe anche un po’ di bel tempo e le previsioni legittimano la speranza.
Ora tocca ai ragazzi, con la certezza che dirigenti e genitori coglieranno l’occasione per far festa, evitando di sprecare, magari per banali polemiche, un’occasione tanto importante.
Si apre così in modo ufficiale la stagione delle finali che d’ora in avanti si susseguiranno senza soluzione di continuità. Il Comitato di Bergamo sta facendo tutto il possibile per organizzare al meglio ogni appuntamento, ma per ottenere il risultato pieno occorre la condivisione di tutti i protagonisti, dagli atleti ai dirigenti e perfino al pubblico. Lo sport per tutti è cresciuto e sta conquistando spazi di vita sociale; ovunque si parla di “corretti stili di vita” che attribuiscono grande spazio allo sport. Più che mai quindi, è indispensabile che in campo ci siano buone gambe, tanto cuore, buona tecnica e testa pensante.
Ieri sera il Consiglio provinciale del Comitato di Bergamo, in ottemperanza alle nuove norme previste dallo Statuto, ha approvato il bilancio, ereditando tale competenza dall’Assemblea delle società sportive che ha assolto a questo compito fino allo scorso anno. Anche il 2018 si è chiuso positivamente soprattutto per la mole di attività svolte e questo è un merito dei dirigenti del Comitato e delle società sportive, ma soprattutto un bene per lo sport a misura di persona.